Ci sono tanti tipi di lavoro sui rivestimenti da potere effettuare nelle nostre case. Questo non sarà molto semplice da eseguire, ma con la giusta attenzione ce la potete fare. Ora vi spiego come applicare rivestimenti in materiale plastico, seguite i passi della guida.
La struttura portante è la stessa usata per il rivestimento di assi. L’orditura di listelli, va prima ricoperta con pannelli truciolari spessi almeno di 8 mm, accostati tra loro al centro dei listelli e inchiodati lungo la linea di contatto, controllando in maniera accurata l’allineamento con una cordicella tesa e una livella.
Si andranno a fissare poi i pannelli in laminato plastico su questa base, con del collante adatto. Il lavoro va iniziato dal centro della stanza, dopo avere teso due cordicelle per dividere in quattro rettangoli la superficie del soffitto. Collocati i primi pannelli sui quattro angoli di 90 gradi formati dall’intersezione delle due cordicelle, si andrà a proseguire verso le pareti.
I rivestimenti staccati o controsoffittature, si differenziano da quelli a contatto diretto con il soffitto solo per la struttura portante. Sono da preferire nei locali molto alti, ed il loro rivestimento è costituito da assi profilate, pannelli impiallacciati, insonorizzanti oppure in gesso. La messa in opera inizierà con il montaggio di un’orditura di correntini greggi da 30 per 50 mm, sulla quale si collegano i listelli verticali, che andranno a reggere il supporto del rivestimento.
Ogni 2 m circa va collocata una lista di rinforzo, per rendere più solida la struttura. Nel montare il supporto del rivestimento, bisognerà compensare le irregolarità del soffitto. Il collegamento alla parete sarà pure qui assicurato da una cornice dipinta di scuro. Per poter agevolare il lavoro si potranno acquistare cantonali regolabili, supporti metallici, ed infine le assi del rivestimento si uniscono con dei chiodi.