Certamente l’estate, il sole e il bel tempo sono stati un toccasana naturale per i nostri capelli che – rispetto all’inverno – sono cresciuti più in fretta, sono stati liberi di respirare lontano da soffocanti cappelli e sciarpe. Ma è altrettanto vero che se i capelli non sono stati protetti e curati adeguatamente con i prodotti giusti, il risultato post – vacanze per molte è davvero angosciante: capelli secchi, fragili, rovinati, sfibrati, opachi, doppie punte, tinte scolorite e spente e chi ne ha più ne metta a causa della salsedine, del cloro della piscina, del vento e dei raggi solari. Prima di arrivare al bivio “taglio sì/taglio no” occorre, quindi, correre ai ripari per salvare il salvabile.
Si parte dallo shampoo. Molte di noi tendono a sottovalutare l’importanza dello shampoo quando invece proprio questo è il momento di scegliere un prodotto ad hoc per capelli secchi e inariditi. Sin dal momento del lavaggio si può riparare il capello e restituirgli la giusta idratazione e nutrizione di cui ha bisogno.
Se non avete mai pensato ad un trattamento post – lavaggio (maschera, balsamo, sieri, oli, ecc) è il momento di non ritardare la scelta del prodotto che nutre in profondità e ridona luminosità e vitalità al capello.
Se le temperature lo permettono ancora bisognerebbe limitare l’uso del phon per l’asciugatura. Idem per la messa in piega insieme con piastre e ferri arriccia capelli che non fanno altro che contribuire all’inaridimento dei capelli. Le messe in piega al naturale sono le più semplici e le più belle.
Il capello si cura anche da dentro: innazitutto bevendo molta acqua per idratare e poi eventualmente facendovi consigliare dal vostro erborista di fiducia un prodotto naturale che dia il giusto apporto vitaminico (integratori, capsule, ecc…). E da dentro si rende più bella la propria chioma anche con l’alimentazione: molti vegetali, frutta, ortaggi e verdura idratano facendo il pieno di vitamine e sali minerali.
Una volta che si è proceduto ai ripari non è necessario pensare ai capelli corti come alla soluzione drastica ed ineliminabile per tagliare via capelli irrecuperabili. Al contrario tagliare i capelli o meno deve essere una scelta libera, dettata dallo stile e non certo imposta dal capello irrimediabilmente danneggiato.
Cambiare look non deve essere una scelta condizionata ma un cambiamento che parta da dentro, dalle proprie emozioni di rinnovare il proprio stile.
Quindi per il prossimo autunno sì ai capelli corti se:
1) si vuole osare uno dei bellissimi tagli corti che gli stilisti hanno proposto per quest’anno;
2) si vuole sfoggiare un look trendy e sbarazzino;
3) si vuole valorizzare un viso dai lineamenti e dall’ovale perfetto;
4) si vuole una chioma da mettere a posto velocemente e con creatività;
5) si vuole dare personalità e originalità al proprio look.
Sì ai capelli lunghi se:
1) si vuole sfoggiare un look romantico con chiome setose e fluide;
2) ci si sente a posto e in ordine solo con code e chignon;
3) ci si sente una vera seduttrice solo con boccoli e onde morbidissime;
4) si vuole osare una frangia visto che è ritornata di gran moda.
In entrambi i casi, sia che si è scelto di lasciare i capelli lunghi, sia che si è scelto di osare tagliandoli corti ci si deve affidare a un buon parrucchiere che sappia consigliare, con competenza e sincerità, il taglio adatto. Non è detto che quel taglio solo perchè stia bene alla nostra attrice o cantante preferita, automaticamente stia bene anche a noi. Per questo il parrucchiere deve valutare le caratteristiche del viso, le caratteristiche del capello e non ultimo anche lo stile di vita: chi è perennemente di corsa, tra casa, lavoro e figli deve optare per un taglio facile e veloce da mettere in piega; al contrario chi ha più tempo a disposizionen può sbizzarirsi con chiome che richiedono un po’ di tempo per essere valorizzate.