Capita magari a chi dispone di una seconda casa, e vi si reca solo sporadicamente, trovare nel proprio wc delle incrostazioni orrendamente nere. Ma può succedere anche nella casa di comune abitazione, la formazione di strisce nere sotto al bordo del wc, strisce che candeggina, viakal e ammoniaca riescono ad eliminare. Come fare senza usare prodotti chimici aggressivi, tipo acido muriatico, dannoso oltremodo anche per solo inalazione dei vapori che fuoriescono durante l’uso?
Ti enuncio due soluzioni entrambi efficaci e di uso tradizionale nella mia famiglia di origine. La prima mi è stata tramandata dalla nonna. Ai suoi tempi non c’erano certamente i prodotti di oggi e bisognava fare da sè. In ragione di ciò era solita usare questo sistema. Prendi un bel litro di aceto e mischialo a 5 cucchiai di sale fino. Poi aggiungi 5 cucchiai di detersivo per i piatti. Mescola ben bene il tutto e, prima di andare a dormire, quando anche gli altri componenti della famiglia sono nelle braccia di Morfeo, lo riversi nella tazza del wc.
Lascia che la soluzione agisca per tutta la notte (benchè In verità sia sufficiente anche solo per un’ora). Al mattino una bella scorsa d’acqua e tutto ritorna splendente.
Il secondo sistema è quello usato da mia madre. Ti riporto il da farsi. Spremi dei limoni. Ad essi aggiungi del bicarbonato, pressappoco in eguale quantità. Poi unisci alla soluzione aceto rosso e aceto bianco, quest’ultimo in quantità di gran lunga inferiore.
Ti assicuro che nell’uno e nell’altro modo, il risultato è assicurato. Se poi, dopo aver eliminate le incrostrazioni, vuoi vedere il tuo wc ancora più splendente, strofinalo con acqua ossigenata a 40 V (meglio se la comperi a 130V). Un consiglio precauzionale da non trascurare in alcun caso: usa sempre dei guanti e uno scopino.