In questa guida spieghiamo come restaurare una sedia.
Occorrente
sedia vecchia
sverniciatore
paglietta di ferro
carta vetro grossa e sottile
smalto satinato all’acqua bianco
pennelli
rullino
vinavil
carta da decoupage con motivo floreale
colore ad olio bruno van dyck
vernice all’acqua ronseal satinata
gommalacca(100 gr. di scaglie in un litro do alcool 99°)
carta scottex
salviettine per l’igiene intima dei bimbi
SPIEGAZIONE
Procuratevi in un mercatino una sedia controllando bene le gambe, che non siano rotte o
storte. Per prima cosa procedete alla ripulitura della sedia passando con un pennello lo
sverniciatore, lasciate agire per una mezz’ora e con la paglietta di ferro ripulite la sedia. Passate
la carta vetro a grana grossa e levigate bene ogni parte della sedia.
Incartate con carta nastro la parte esterna del sedile e passate lo smalto all’acqua prima con il
pennello e poi con il rullino solo sul quadrato della seduta.
Passatelo due volte e cartavetrate tra una mano e l’altra.
Ora procedete al decoupage. Ritagliate bene il motivo scelto e incollatelo con una soluzione di
acqua e vinavil al 50%.
Passate ora due mani di vernice all’acqua ronse al forzando l’asciugatura con il phon tra una
mano e l’altra per creare un craquèlé assolutamente naturale.
Ora passate sulla superficie verniciata il colore ad olio bruno van dyck facendolo penetrare bene
nelle crepe, tamponate con della carta scottex con movimenti circolari per togliere l’eccesso di
colore e, con le salviettine, ripulite il decoro e passatele sulla seduta fino ad ottenere il colore di
fondo desiderato.
Date più mani di vernice ronse al fino ad annegare completamente il decoro cartavetrando dopo
la quinta mano.
Ora preparate un tampone per la gommalacca con una pezza di lino o cotone riempiendola a
sacchetto con dei pezzi di lana e passate la gommalacca con movimenti circolari su tutta la sedia
tranne che sulla parte decorata. Passatela più volte sempre facendo asciugare tra una mano e
l’altra.
Il giorno dopo passate su tutta la sedia, anche sulla parte decorata, la cera neutra d’api usando
una pezza di lana.