Fare l’olio al peperoncino piccante è molto semplice. L’unico problema è il tempo di macerazione, abbastanza lungo. Comunque, tutto inizia dal prepararlo. Prima o poi riuscirai a gustare il tuo personalissimo olio, più o meno piccante, a seconda dei tuoi gusti.
Occorrente
1 litro di olio extravergine di oliva
6 o più peperoncini piccanti, essiccati o freschi
Odori a piacere
Per prima cosa, lascia essiccare sei o sette peperoni piccanti e tagliali a pezzetti. Non macinarli o polverizzarli. Se preferisci, puoi prendere anche solo i semi del peperone, eliminando la buccia. Mettili nella bottiglia di olio. Ovviamente, se vuoi un gusto più piccante, o aumenti la quantità di peperoni o riduci quella di olio.
Una volta tagliati i peperoni e messi nella bottiglia, puoi anche scegliere di tagliare delle piccole rondelle di peperoni freschi e metterli a macerare nell’olio insieme a quelli secchi. Se ti piace, puoi anche aggiungere aglio, finocchietto, rosmarino e altri odori. Scegli tu le dosi, in base alla forza che vuoi dare a quell’odore.
Una volta riempita e sigillata la tua bottiglia, lasciala a macerare per almeno 40 giorni in un luogo non esposto alla luce. Agitala almeno 2 volte a settimana. Finito il tempo di macerazione, puoi filtrare l’olio con un panno ed eliminare gli ingredienti che, ormai, hanno perso i sapori, cedendoli all’olio. Ricordati di premere bene il panno per recuperare l’ottimo olio rimasto in esso.
Se vuoi, per decorazione o per aggiungere altri sapori, puoi inserire nella bottiglia foglioline di alloro, rametti di finocchio selvatico e (padrone di casa) un bel peperone rosso intero. Tieni presente che l’olio piccante e aromatizzato non può piacere a tutti. Mettilo a centro tavola, invece di utilizzarlo direttamente nei tuoi condimenti!